Uno scenario che ti fa dimenticare ogni problema. Puoi girarti dove ti pare e ammirare fuori da questo plesso ricettivo, immerso in un luogo di pungente cultura, ti toglie il fiato. La storia di “Eolian Milazzo Hotel” inizia 12 anni fa, nel ventre della località tirrenica messinese, con la proprietà del Gruppo Maiorana Costruzioni che si è allacciata e consolidata a questo ramo occupazionale alberghiero (da almeno vent’anni) per convogliare benefici e floridezza al loro territorio d’origine, sotto l’aspetto economico – turistico. Gli stessi titolari si sono affidati al meglio dell’esperienza sulla piazza per la direzione dell’attività ovvero a Marco Falletta che gestisce da altrettanti 12 anni con un mandato di stima e sta trasmettendo ed allestendo una ventata di servizi per la cultura, la formazione e l’intrattenimento, tra performance musicali di ottimo appeal quali il genere jazz e cantautorale ed eventi Gourmet coinvolgendo più chef molto quotati nel settore.
Ultimo solo in ordine cronologico il Concerto Tributo a Franco Battiato, curato dal musicista e tastierista Michele Catania con cinque archi: un evento suggestivo che si è svolto lo scorso 16 marzo e che ha fatto registrare 200 presenze su due turni e accompagnato da pietanze assolutamente mediterranee, targate Massimo Milano.
Punto fermo da un anno e validità nell’essere “inguaribile” interprete dei piatti di tendenza spettano a questo chef resident che è tanto rispettoso della cucina di tradizione quanto della ricerca di nuovi stimoli da esibire e far sperimentare alla clientela come arte in tavola. A sostenere la sua verve anche il sous chef Giuseppe Cambiano ed una serie di cantine vitivinicole che si sono fidelizzate o si avvicinano al loro impegno ed entusiasmo nel creare menù di valore e ribalta d’avanguardia. Il ristorante si è anche guadagnato il “Best in Sicily” nel 2017 , ideato dalla testata enogastronomica “Cronache di Gusto”, con alla guida un altro chef – Davide Guidara.
L’accoglienza ha dei canoni imprescindibili di eleganza basandosi sull’architettura di un edificio luminoso, il cui design è stato congegnato dal professionista Claudio Lucchesi e che nei saloni di aggregazione (ristorante e ingresso) sceglie ampie vetrate ultra moderne, con un progetto strutturale d’impatto. Subito entrando frontalmente si trovano una lunga reception e un bancone da lounge bar sulla destra con uno spazio delizioso e dei tavolini per leggere un libro, consumare un drink d’aperitivo come anche una colazione veloce o per un incontro di lavoro davanti ad un caffè. Le linee dinamiche tra il black e il white colpiscono egregiamente scortandoti alla tromba della scalinata a chiocciola e sempre a vista nei corridoi circolari che conducono nei sette livelli (da – 2 al quinto) fino alle camere (anche queste munite di un piglio marcato e di arredo chic).
Piscina Eolian Milazzo Hotel
Le due piscine all’aperto (una all’altezza del piano ristorante e l’altra al piano terra uscendo dalla reception) sono il top della funzionalità, di cui si può usufruire durante il giorno per prendere la tintarella e tonificarsi con una bella nuotata e godersi il panorama da favola con un cocktail in mano sul livello -1 oppure la sera, per l’aperitivo, quando le temperature sono più calde già a fine aprile cenando ai bordi della piscina del pian terreno. Immancabile la sala fitness in un contesto così attrezzato e qualificato per lo stato di benessere degli utenti.
Domenica 10 marzo, è stata organizzata una cena interessante a 4 mani, con l’itinerario gastronomico della pizza Gourmet e gli ingredienti prelibati della cucina siciliana, tra lo chef Massimo Milano e il maestro pizzaiolo Enzo Piedimonte. A scandire questi piatti unici e far raccontare gli specialisti è stata la conduzione della giornalista enogastronomica Marcella Ruggeri. Quest’evento a più mani ha fatto seguito ad un’altra avventura sensoriale molto apprezzata “Dinner in the dark” con lo chef Anthony Andaloro, l’unico con la prerogativa di essere indirizzato dall’istinto piuttosto che dalla vista.
“Rispetto agli anni passati, stiamo riscontrando un aumento della richiesta dei congressi con un buon peso specifico – evidenzia il direttore Marco Falletta -. Il settore convegnistica si sta svegliando sempre di più. Noi siamo specializzati anche a trasformare il Castello di Milazzo all’occorrenza per la fascia congressuale, di cui contiamo una bella previsione di numero. Anche per quanto riguarda il ristorante, la richiesta sta crescendo sotto forma di eventi, grazie a quanto seminato finora organizzando piccole e grandi cerimonie e festeggiamenti privati. Ci stiamo anche avviando a chiudere il cerchio di una programmazione di appuntamenti estivi, dove lo strumentista Michele Catania che ha già collaborato con noi sarà una sorta di Direttore Artistico per mettere in piedi un calendario anche con realtà musicali variegate”.
“Eolian Milazzo Hotel” è anche una perfetta sede per organizzare convegni e grandiosi eventi anche di lustro internazionale, all’interno di una sala congressi di ultima generazione, che si propone per riunioni d’affari, conferenze e manifestazioni di ogni tipologia e categoria commerciale e professionale. Non a caso, la scorsa estate, è stato selezionato per realizzare una prestigiosa convention di Astrofisica con ben 200 partecipanti, un pool di scienziati che hanno dato vita all’ultimo incontro prima del lancio del prossimo satellite, denominato “Plato”, in sinergia tra Italia e Francia ed altri Paesi.
La novità del 2024 è un sostanzioso LED wall 4×3 metri, che si staglia di fronte agli ospiti, garantendo una visualizzazione senza pari e presentazioni appassionanti. Tra l’armamento delle più recenti tecnologie con questo display e la chance di gestire aree importanti nelle zone interne ed esterne dell’hotel, si possono imbandire momenti di approfondimento dedicati alla sfera del lavoro e catering ghiotti e raffinati anche a buffet, in base alle esigenze. In questa dimensione, “Eolian Milazzo Hotel” appare come la struttura ideale per accogliere il prossimo evento aziendale e rispondere ad ogni necessità.
La direzione dell’Hotel ha pure aderito di recente ad un prestigioso evento che è la Borsa Mediterranea del Turismo, dove ci si confronta con esperti di tutto il mondo.
Per il prossimo venerdì 29 marzo, è stato fissato un altro evento che promette di regalarci emozioni: “Eolian Music Dinner” ovvero “An evening with the ladies…”, ideato dal chitarrista Daniele Paone, che ha confezionato gli arrangiamenti, con la voce di Sandra De Dominici e al piano Paolo Siracusano. Ascolteremo le più famose interpretazioni di voci femminili della storia della musica pop sia in termini di successo sia di valenza culturale, dagli anni ’50 fino all’attualità, riarrangiati con garbo in chiave acustica, con gli strumenti di questi componenti.
La cernita dei brani per la serata è diversa da ciò che normalmente la band propone ai live.
Il tutto sarà accompagnato da un menù studiato per l’occasione da Massimo Milano e la sua brigata. Per antipasto è prevista la Parmigiana di pesce spada su crostino di pane integrale aromatizzato; come Primo Piatto Trofie con crema di zucchine al profumo di basilico, gambero e scaglie di mandorle tostate; il Secondo Piatto è Turbante di spigola farcito su fondente di patate rosa con crostino di carotine in agrodolce; infine per Dessert, Tortino morbido al cioccolato bianco e granella di pistacchio. Lasciatevi andare al richiamo dell’arte in tavola e dell’arte concertistica.