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Bologna Wine Week, una settimana sana di eventi mentre Palazzo Re Enzo diventerà una enoteca a cielo aperto: il clou di festa dal 9 all’11 maggio 

MG
Di cosa parla questo articolo

A Palazzo Re Enzo saranno ottanta le cantine partecipanti e poi degustazioni, talk e diversi approfondimenti per un evento che vuole promuovere la cultura del vino e celebrare le eccellenze italiane e quelle della regione Emilia Romagna. Folta la presenza dei produttori del Consorzio dei Colli Bolognesi, focus su spumanti, sostenibilità, enoturismo e nuovi stili di consumo del vino.

Gli eventi off sono praticamente in azione con una celebrazione del vino in tutte le sue forme per trasformare il cuore del capoluogo emiliano in un grande palcoscenico del gusto, della cultura enologica e della convivialità. La terza edizione la “Bologna Wine Week” vivrà sette giorni (da lunedì 5 a domenica 11 maggio) dedicati al meglio della produzione vitivinicola italiana ed emiliano romagnola, tra degustazioni, talk, masterclass e appuntamenti diffusi nei locali e nei luoghi simbolo di Bologna. Confermandosi come una delle rassegne più attese dell’anno per professionisti, appassionati e curiosi, questa rigenera la sua vocazione: valorizzare il vino come espressione culturale, raccontarne la filiera e promuovere il territorio in modo innovativo e inclusivo:

un’area dedicata agli spumanti grazie alla partnership con Spumanti Italia (giunta alla sua settima edizione)  e ci sarà anche una sala dedicata ai distillati, che permetterà ai visitatori di esplorare il mondo della mixology e delle produzioni artigianali, arricchendo ulteriormente l’esperienza della manifestazione. Si inizia Lunedì 5 Maggio e per tutta la settimana con gli eventi OFF nei ristoranti e locali partner, poi Venerdì 9 Maggio in Sala Borsa (qui per registrarsi) dalle 15.00 alle 16.00 “Enoturismo: Esperienze, ospitalità e modelli vincenti” condotto dal giornalista Giuseppe De Biasi, dalle 16.30 alle 17.30 “Sostenibilità e innovazione nella filiera del vino” con Marco Vassallo, giornalista del programma E-Planet in onda su Italia 1, presenti anche l’enologo Riccardo Cotarella ed il Professore Rosario di Lorenzo, Presidente Accademia della Vite e del vino e Docente di Cattedra di Viticoltura all’Università di Palermo, dalle 18.00 alle 19.00  “Nuovi stili di consumo del vino: giovani, tendenze e abitudini che cambiano” con Andrea Zanfi (editore di BUBBLE’S) e poi si proseguirà con la Premiazione degli “Ambasciatori del Brindisi Italiano”.

Palazzo Re Enzo diventerà una grande enoteca a cielo aperto che ospiterà 80 cantine da tutta Italia e poi le diverse masterclass: si inizia Sabato 10 Maggio alle 11.00 con l’apertura dei banchi di assaggio e contemporaneamente “Old Sparkling. Degustazione metodi classici con più di 120 mesi sui lieviti”, alle 12.30 degustazione di 6 Parmigiano Reggiano in abbinamento a 6 Pignoletti, alle 15.00 le Donne del Vino con la degustazione “Questo lo conosci? Viaggio in una Regione da scoprire e degustare al 100%”, alle 16.30 I Custodi del Lambrusco si presentano a cura di Sergio Scaravaci (ONAV), alle 18.00 invece la degustazione con gli Ambasciatori del brindisi italiano. Domenica 11 Maggio si inizia alle 11 con l’apertura dei banchi di assaggio e poi al via le masterclass: alle 12.30 “I diversi profumi dei grandi Prosecco Valdobbiadene DOCG”, alle 15.00 “Espressioni di Pignoletto, anima dei Colli Bolognesi Consorzio Emilia Romagna”, alle 16.30 “Le terre d’Oltrepo’ Pavese, un tuffo nel Pinot Nero” e poi si concluderà con la degustazione alle 18 “Sicilia, terra di vino. Viaggio alla scoperta dell’isola con 7 etichette iconiche”.

L’evento voluto da Gian Marco Gabarello, tramite la sua enoteca Ebrezze, è realizzato con il patrocinio del Comune di Bologna, la Regione Emilia Romagna e Bologna Welcome. Sponsor Bper, Parmigiano Reggiano, Gruppo Ghedini, Gandini Arredamenti, Confcommercio Ascom Bologna, Rexel, Luigi Bormioli, Acqua Cerelia, Consorzio Colli Bolognesi, AM Bologna, Orsini Soda, Segafredo e Bologna Business School.

Le cantine partecipanti: Folta la presenza dell’Emilia Romagna con le cantine Al di là del fiume, Assirelli, Bonzara, Botti, Cantina del Frignano, Cantina della Volta, Cantina Forlì, Predappio, Cantina Illeri, Cantina Vespignano, Cesare Gallegati, Cantina Floriano Cinti, Torre Ca’ Bianca, Gaggioli, La Mancina, Manaresi, Montevecchio Isolani, Morini, Oro di Diamanti, Otto Logiurato, Podere Riosto, Tenuta La Riva, Terre Rosse, Cantina Terre Rosse Vallania, Tomisa e poi le cantine da tutta Italia: Marramiero (Abruzzo), Azienda Agricola Faraone (Abruzzo), Ritterhof (Alto Adige), Fonzone (Campania), Il Verro (Campania ), La Guardiense (Campania), Fontana Reale (Campania), Torre del Pagus (Campania), Villa Matilde (Campania), Aia delle Monache (Campania), Caputo (Campania), Angoris (Friuli-Venezia Giulia), Tenuta Villanova (Friuli-Venezia Giulia), Terre di Ger (Friuli-Venezia Giulia), Casale della Ioria (Lazio), Famiglia Cottarella (Lazio), Padroggi La Piotta (Lombardia), Monsupello (Lombardia), Bruno Verdi (Lombardia), Fiamberti (Lombardia), Costa Ripa (Lombardia), Azienda Agricola Valdamonte (Lombardia), Prime Alture (Lombardia), Podere Santa Lucia (Marche), Citra (Marche), Pasquale Pellissero (Piemonte), Cascina Guido Berta (Piemonte), Malabaila di Canale (Piemonte), Parusso (Piemonte), Cantina Erbaluce di Caluso (Piemonte), Enrico Serafino (Piemonte), Bera (Piemonte), Tenuta Roletto (Piemonte), Rocche dei Manzoni (Piemonte), Tenuta Gaggino (Piemonte), Vetrere (Puglia), D’Alfonso Del Sordo (Puglia), D’Araprì (Puglia), Progetto Vino (Puglia), Schola Sarmenti (Puglia), Tenute Gigliotto (Sicilia), Sette Ponti (Toscana), Ornina Wines (Toscana), Tollena (Toscana), La Leccia (Toscana), Vini di Maremma (Toscana), Klinger winery (Trentino Alto Adige), Buglioni (Veneto), Sparici e Landini (Veneto), Le Rive (Veneto), Cantina dei conti (Veneto), Adami (Veneto), Nino Franco (Veneto), Cantina del Castello (Veneto) e Valdo  (Veneto).

La manifestazione è ideata e organizzata da Gian Marco Gabarello attraverso la sua società Ebrezze, realtà che unisce ristorazione, accoglienza e cultura del bere. Oltre a dare vita a Bologna Wine Week, la società gestisce Ebrezze, ristorante di pesce e cocktail bar nel cuore della città (Via Castiglione, 11D), ed Ebrezze Giardino, il suggestivo locale estivo sui colli bolognesi. Con questa manifestazione, Ebrezze rafforza il suo ruolo nel panorama enogastronomico, valorizzando il vino come elemento centrale di un’esperienza culturale e conviviale che coinvolge la città intera.

Per rimanere sempre aggiornati, è possibile seguire la pagina Instagram di Bologna Wine Week e iscriversi alla newsletter per ricevere tutte le informazioni necessarie o collegarsi al sito per scoprire il programma e acquistare online il kit per le degustazioni, che includono un calice brandizzato, una tracolla porta bicchiere e token per assaporare i vini in degustazione.

Informazioni Pratiche

● Date: 9-11 Maggio 2025

● Location: Palazzo Re Enzo e Sala Borsa

● Orari:

○ Sabato 10 Maggio: dalle 11:00 alle 21:00

○ Domenica 11 Maggio: dalle 11:00 alle 21:00

 

● I biglietti per le degustazioni e l’accesso a Palazzo Re e Enzo e Sala Borsa sono disponibili sul sito dell’evento https://www.bolognawineweek.it/

● Per accredito giornalisti, press@bolognawineweek.it;

● Per accredito operatori Ho.Re.Ca , valentina@bolognawineweek.it

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