La fantastica location dell’Eolian Milazzo Hotel, attivo da oltre un decennio nella Perla Mamertina di Messina, sfoggerà una cena – evento il prossimo venerdì 25 luglio, fondando la degustazione serale all’aperto a bordo della suggestiva piscina, in una terrazza che guarda il Golfo di MiIazzo sulla riviera di ponente e con la bellezza di tre quotatissimi chef. L’appuntamento intitolato esattamente “Traid of taste” prevede la collaborazione di un trio di professionisti del fine dining, molto rinomati sul territorio siciliano che hanno avuto anche ribalta nazionale: intanto, lo chef resident Massimo Milano che si occupa del comparto cucina nella struttura alberghiera da marzo 2023 e gestisce grandi eventi dalla ristorazione di cerimonie ai banchetti di convegni internazionali; il maestro pizzaiolo David Gitto, patron di una sua pizzeria molto frequentata a Milazzo dagli appassionati di impasti di qualità e specialista scelto per due anni di fila a “Casa Sanremo” tra le eccellenze italiane della pizzeria; la Pastry Chef Roberta Caruso, originaria anche lei di Milazzo, insegnante nella vita e diventata volto noto televisivo per l’Alta Pasticceria a “Bake Off Italia 2023”, il talent show di Sky condotto da Benedetta Parodi e dove ha conquistato un egregio quarto posto, con la scia dei complimenti e consensi di tutto il programma TV.
Questi tre specialisti, ognuno per i propri campo e competenza, arricchiranno una cena che amalgama l’abilità e l’estro: dalla base della cucina, passando per la ricerca dell’arte bianca e i classici rivisitati delle squisitezze dolciarie. La proprietà dell’hotel, che aprirà anche la splendida piscina in fascia serale, ogni mercoledì di luglio e agosto (dalle ore 19 alle 24) il prossimo 16 luglio, ha voluto organizzare un’altra iniziativa elegante ed articolata “Triad of Taste”, che pensa al mangiare e bere bene, in un ambito magico e confortevole, con l’impeccabile consulenza del direttore Marco Falletta. Oltre a poter nuotare sotto le stelle a metà settimana, questo plesso ricettivo vi accoglierà negli eventi Gourmet e congegnati per tutti i gusti e per chi ama l’atmosfera di una serata dai sapori siciliani, come quella del 25 luglio, che verrà accompagnata dall’intrattenimento degli stessi chef, grazie ai Cooking Show in zona piscina.
La proposta gastronomica ha costruito cinque portate elaborate a quatto mani più due dessert su misura della pastry chef, con un’alternanza assolutamente intrigante. Si parte con “Miseria e Nobiltà” – un Entrée di benvenuto ovvero bruschetta di pane ai cereali con crema cacio e pepe, tartare di tonno rosso e ciuffetti di erba cipollina; si continua con la “Frittura d’autore con brioche salata” preparata come un finto arancino di pesce spada al cornflakes su cipolla in agrodolce, pitoncino al nero di seppia, con gambero, provola affumicata e pistacchio e brioche salata con salmone marinato a secco alla barbabietola, ricotta affumicata e valeriana. Queste prime degustazioni saranno abbinate a un rosé frizzante da Pinot Nero Monsupello I Germogli 2024. La prima portata sarà il primo padellino crunch della serata “Racconti di mare” con pomodorino appassito alle vecchie tradizioni, bocconcino di bufala e polvere di basilico. Per la seconda portata “Ricordi di un messinese”, padellino classico con crema di pomodorino confit, pasta di acciughe, purea di scarola e mousse di ricotta al cappero e sbriciolata di pinoli tostati e uva passita: qui ci sarà un particolare Grillo di Tasca d’Almerita – Saliere de La Tour 2024. Per la terza portata, sarà il turno di Scrocchiatella ai cereali con friggitelli in doppia consistenza, sfera di gambero rosso in crudità e stracciatella. E per la sezione dolci, la sorpresa di un pre dessert con la Granita di Sedano e Lime, mela verde, mousse di vaniglia e gin, da accostare a uno Zibibbo secco di Pantelleria – Zefiro 2023 di Vinisola; per concludere con una finta millefoglie, con pesche e amaretti e in questa occasione si presenterà un Fontanafredda Asti 2024.
La brigata del trio lavorerà insieme per la prima volta ed unirà i propri talenti e affinità nel gioco della sperimentazione. Chef Milano ha avuto l’opportunità di esercitare la sua pratica, lavorando nel contesto delle cucine, già da quando era 15enne e studiando all’istituto alberghiero di Locri. Nel corso della sua carriera, ha espresso dinamismo, accuratezza e fervore per la sua professione anche perché gli piace sempre aggiornarsi ed imparare nuove tecniche provando nuovi piatti, riguardanti la cucina mediterranea ed insieme al suo staff. E’ riuscito in questi anni a svolgere un ottimo lavoro per la struttura e ad accrescere questo meraviglioso progetto.
David Gitto si è fatto trascinare invece all’età di 18 anni dall’universo culinario, frequentando da sempre l’attività di ristoro dei nonni. Il sogno di “Nonsolopizza” è nato come una tavola calda che si è poi ampliata con il successo manifestato dalla clientela e magari un bacino d’utenza anche turistico. I piatti unici dello chef pizza Gitto mostrano la genuinità della tradizione siciliana, con l’impiego, la maggior parte delle volte, di ingredienti del territorio quindi a km 0. A fianco delle pizze classiche, nel suo locale si sfornano delle specialità gourmet, con materie prime che rievocano l’isola e la stagionalità. La Bronte è la varietà più apprezzata con l’elemento principe che è il pistacchio (che si trova anche all’interno dei bordi) guarnita con fiordilatte, mortadella, granelli e crema di pistacchio ma lo chef si sente più rispecchiato dalla Burrata (vellutata di pomodoro datterino giallo, filetti di tonno sott’olio, cipolle in agrodolce, pomodori secchi fatti in casa, secondo la ricetta della nonna e al centro una burrata, più le foglie di menta).
Roberta Caruso è l’esempio di un’autodidatta che può vantare un vero talento da pastry chef e la capacità di metterlo al servizio della comunità e dei Social Network. Una delle sue peculiarità che caratterizza la sua pasticceria, è la reinterpretazione di memorabili ricette, rivisti nella scenografia e nelle consistenze focalizzando la miscelazione delle componenti e nella lode delle radici. Nella sua crescita, ha sciorinato quasi tutte le leccornie messinesi, dai Bocconetti di Sant’Angelo di Brolo al Cannolo come monoporzione a base di mousse alla ricotta, gelee di arance e crumble di “bucce” di cannolo al sale. L’iconico Bianco e Nero si è tuffato nei vigneti delle Eolie e sull’Etna, pescando una crema alla Malvasia delle Lipari e un curd di Pesche di Moio Alcantara. Diverse di queste invenzioni sono state promosse a Bake Off Italia come anche le nipitiddrate a base di fichi secchi, in veste di dessert al piatto, piuttosto che dolcetti da forno tra panifici e pasticcerie.
Non resta che vedere all’opera il trio assortito in questa stupenda sede dell’Eolian Milazzo Hotel e invitare tutti alla prenotazione per venerdì 25 luglio.