L’Enotria ovvero la Regione Calabria ha tutte le carte in regola per incarnare l’unica realtà geografica nella Penisola a vivere il Fuori Salone del Vinitaly – edizione 2025 per il secondo anno come “Calabria in wine”: una delle kermesse più altisonanti del panorama internazionale per questo comparto si rivela vetrina perfetta per la Regione Calabria, che nel capoluogo veneto non ha incamerato cifre così massicce. Parliamo di 91 aziende, tra cantine e produttori di amari su 1700 metri quadrati di area espositiva. Un bilancio che giustifica questo tipo d’investimento strategico dell’amministrazione calabrese.
Da oggi al 20 luglio la Calabria ospita “Vinitaly and the City”
Per la seconda tornata consecutiva, la Calabria accoglie da oggi – 18 luglio a domenica 20 luglio nel Parco archeologico di Sibari “Vinitaly and the City”, l’unico extra location autorizzata in Italia correlata a VeronaFiere. . Dal punto di vista culturale, Sibari rientra nella fondazione della Magna Grecia come città integrante dell’epoca ed è una frazione del centro Cassano all’Ionio in provincia di Cosenza. L’evento rappresenta non solo una pista di decollo per le imprese del territorio ma anche un’occasione di promozione turistica, con particolare attenzione alla Sibaritide, zona che vanta la più alta densità di strutture ricettive dell’intera regione.
“’Dove tutto è cominciato’ è il claim che anche quest’anno accompagna la nostra presenza a Vinitaly, a sottolineare la storia millenaria del vino in Calabria, dove si trovano le prime testimonianze della vinificazione” – ha dichiarato con orgoglio l’assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo.