Presentato il programma “BORGHI E MONTI D’aMARE FESTIVAL 2025” Regia Gal Tirrenico. Un fitto cartellone di eventi nasce da un profondo studio dei tredici comuni ricadenti in questo Gruppo di Azione Locale che ha portato a costruire una rassegna di passione per i luoghi di nicchia e di ognuno di questi prende il meglio, i requisiti culturali e le tradizioni. Si è svolta a Mazzarrà Sant’Andrea presso Palazzo Livoti la conferenza stampa di spiegazione di questo contenitore culturale, artistico ed enogastronomico che vivacizzerà l’estate della riviera e delle zone montane di Messina. Il Gal Tirrenico è l’artefice di tutto, avendo iniziato da anni un percorso di sondaggio delle esigenze urbane e spingendo l’onda del riconoscimento della Sicilia “Regione Enogastronomica Europea 2025”. E magari: un “Brand Gal Tirrenico Mare Monti Borghi”?
L’hinterland tirrenico di Messina sarà pervaso da una nuova aurea di verve che è destinata a posizionare tutti i comuni appartenenti al Gal Tirrenico Mare – Monti – Borghi e da esso coinvolti in una vetrina privilegiata ed irripetibile. Questo succederà grazie alla kermesse “Borghi e Monti D’aMare Festival 2025” che taglierà il nastro inaugurale domenica 27 luglio dal Comune di Castroreale, in concomitanza del “Castroreale Jazz Festival”, giunto alla sua 25esima edizione e che si chiuderà il prossimo 30 agosto a Mazzarrà Sant’Andrea, sottolineando anche la storia florovivaistica in una tre giorni finale, prevista in questo centro. Il progetto (PSR SICILIA 2014-2022, Misura 19 – sottomisura 19.2 – LEADER) è molto concentrato e si mette in moto su più fronti: quello storico – culturale, quello artistico con ampio spazio alla musica e a nomi di rilievo e sulla ribalta mediatica dei prodotti tipici del settore Agroalimentare che rispettano la sostenibilità e l’ambiente. Gli appuntamenti, allestiti per un periodo di oltre un mese, non rappresentano uno svago estivo fine a sé stesso bensì la riscoperta di aree e siti anche piccoli, dall’enorme valore per il recupero della memoria e la conservazione del patrimonio di attività produttive, di arte, di folclore e di artigianato locale (mediante il piano di Sviluppo Rurale): fattivamente, un valido strumento di promozione culturale e turistica coltivato da scelte prese con la sinergia di Rete del Gal (quindi non puro intrattenimento). Gli apici di questo Gruppo di Azione Locale – il Presidente – prof. Carmelo Pietrafitta e il Direttore – arch. Roberto Sauerborn, hanno commentato così l’introduzione delle rassegne a tappe, in questo Programma di Sviluppo Rurale, durante la conferenza stampa che si è tenuta, nel Comune di Mazzarrà Sant’Andrea a Palazzo Livoti e con il contributo delle Amministrazioni Comunali interessate e presenti: “Siamo pronti a mostrare, in termini di eventi molto articolati, il nostro studio che parte dalla collaborazione dei territori e anche da lontano, addirittura dal 2023 – ha dichiarato il presidente Pietrafitta, nonché Sindaco del Comune di Mazzarrà Sant’Andrea -. La mission dei Gal che sono 23 è quella di incentivare le potenzialità e le peculiarità dei centri storici, ognuno con quello che possiede e con le proprie capacità di presentare i progetti. Noi abbiamo ricevuto il decreto soltanto lo scorso 17 luglio e siamo stati subito operativi, per fare la quadra di ciò che è nato da sondaggi somministrati ai cittadini per diversi anni fino agi nostri giorni, attraverso internet e attraverso specifici stakeholders per sondare le esigenze e realizzare una mappatura veritiera e concreta. Attualmente, possiamo ammettere di avere stabilito un percorso turistico che coprirà i comuni del Gal e che attirerà tante persone, magari i vacanzieri di questa stagione per conoscere itinerari e storia”. “Siamo riusciti a convogliare anche il Comune di Lipari come tappa esterna – continua il responsabile Pietrafitta -, pur non facendo parte del Gal Tirrenico, per fruire della loro bellezza come vetrina turistica e dare risalto non solo alle attività marinare ma anche a quelle montane e delle piccole località, incastonate nelle nostre zone messinesi”. Dal nome completo del Gal Tirrenico, infatti, “Mare Monti Borghi”, c’è la volontà di non lasciare fuori nessuno e di catapultare le località in un unico scenario di promozione, a prescindere dall’ampiezza geografica e dalla densità della popolazione. Il Format Itinerante riflette esattamente questo concetto: la forza di unire le forze per il bene comune (e qui il gioco di parole serve solo rimarcare la strategia del progetto).
Il direttore Roberto Sauerborn ribadisce che “il Festival prende luce dal basso, dalla conoscenza di ciò che spesso è sotto ai nostri occhi e non viene valorizzato abbastanza” e da qui si innescano anche i cosiddetti “Progetti di Comunità” che si articolano dal 2026 al 2030 e che si trovano nella ricerca costante del Gal Tirrenico. “Abbiamo voluto solo elementi di massima qualità nel nostro contenitore: dagli esperti culturali agli artisti della musica e delle tradizioni – ha aggiunto Sauerborn -. La presenza della tappa di Lipari deriva dalla possibilità di concretizzare una manifestazione fuori porta, anche estera (se ci fosse stato maggior tempo organizzativo sul ragionamento di un altro Paese europeo per esempio). Siamo convinti che interfacciarsi con un altro comune di un altro Gal sia sempre costruttivo e una manovra di crescita reciproca e per tutti coloro che ci seguono, dalle aziende dei prodotti tipici agli stessi visitatori. Noi vogliamo lavorare per il raggiungimento dell’Identità Territoriale come segno distintivo e guardando alle risorse paesaggistiche, senza mai danneggiare la natura ma ossequiandola, alle risorse monumentali, alla sostenibilità, alla sanità, al turismo, insomma sfoderando in campo i servizi efficienti che rendano migliore un territorio, lungo le coste così come nell’eventuale impervietà della montagna. Ci battiamo perché l’area di appartenenza abbia degli indicatori distintivi di bontà culturale che, in questo momento, vuole allacciarsi al titolo fondamentale della Sicilia quale Regione Europea della Gastronomia 2025, conferito dall’Istituto Internazionale di Gastronomia, Cultura, Arti e Turismo”. Per sinterizzare un po’ questa operazione logistica, si potrebbe congegnare in futuro un Brand Siciliano che racchiuda il “Brand del Gal Tirrenico Mare Monti Borghi” per la spinta e l’influenza determinate da questi suoi progetti.
Ad intervenire in conferenza stampa anche il Sindaco del Comune di Castroreale Giuseppe Mandanici (con il vicesindaco Chiara Giuttari e l’assessore Andrea Triolo) che ha ricordato la contemporaneità del “Castroreale Jazz Festival” il 27 luglio e poi dal 31 luglio al 3 agosto, in Piazza Pertini, dove ogni giorno, alle ore 18, si potranno prenotare le visite al borgo: “Abbracciare la manifestazione del Gal Tirrenico ed esserne parte integrante durante un festival di grande musica che dura da 25 anni per noi è un onore. Siamo felici di poter avere, per esempio, il Villaggio Enogastronomico che farà da cornice all’ingaggio di artisti internazionali come Cafiso e Bosso. Quest’anno, la novità della nostra iniziativa è che garantirà l’ingresso gratuito”. La professoressa Mariella Sclafani, che è l’anima del Festival musicale e anche lei presente alla conferenza stampa, nonché presidente della Pro Loco “Artemisia”, ha illustrato a margine i concerti correlati che saranno alle ore 21, a Piazza Duomo: il 27 luglio si esibirà il Rachel Z Trio, il 31 luglio sarà la volta della Conturband, il 1° agosto Giambruno 4ET Feat. Nicolas Folmer, il 2 agosto Francesco Cafiso e Mauro Schiavone e il 3 agosto il Fabrizio Bosso Quartet.
Il Sindaco di Rodì Milici Eugenio Aliberti ha incentrato il suo apporto sulla creazione di un “Carnevale Estivo” che è molto rinomato nel suo comune, nella sua ricorrenza naturale e abituale che vorrebbe destagionalizzare. Inoltre, questa località è particolarmente vocata per l’olio e il vino e andrebbe riproposta, come si intende perseguire con tutti i prodotti agroalimentari del Gal Tirrenico, per il rilancio turistico e socioeconomico di queste cittadine siciliane. Possiamo definire il Festival del GAL Tirrenico il “Festival delle Identità Tipiche del territorio”, “dei Sindaci Itineranti” (in quanto ognuno parteciperà alle tappe degli altri) e del “Brand Gal Tirrenico” per la Sicilia Regione Enogastronomica Europea 2025.
La manifestazione sarà dislocata nei seguenti appuntamenti e siti del GAL, con un ventaglio di azioni quali performance artistiche, tavole rotonde, Cooking Show e l’esposizione ed assaggi di tante eccellenze enogastronomiche con l’ausilio, per esempio, dell’Associazione Demetra: il 27 luglio l’avvio di tutto con la ripresa il 31 luglio fino al 3 agosto a Castroreale (in concomitanza del Villaggio Enogastronomico); il 4 agosto a Tonnarella – Furnari; il 6 e 7 agosto a Barcellona Pozzo di Gotto con le eccellenze di cibo e vino e quasi contemporaneamente il 5 e 6 agosto “Il Carnevale Estivo – I mesi dell’anno” a Rodì Milici che ospiterà l’area culinaria il 27 agosto; 9 – 10 agosto ancora con le degustazioni a Fondachelli Fantina; il 12 e il 13 agosto la tappa di Merì; dal 14 al 16 agosto ad Oliveri; il 17 e 18 agosto a Basicò; il 19 e 20 agosto a Falcone; il 23 agosto a Terme Vigliatore; dal 26 al 29 agosto a Lipari con “Eolie in classico”; dal 28 al 30 agosto Mazzarrà Sant’Andrea con il “Festival degli Agrumi” e in dettaglio l’ultimo giorno – 30 agosto da sottolineare il concerto de Le Vibrazioni.