Lui chef pizzaiolo cresciuto sotto le ali del padre Giovanni nella pitoneria – pizzeria di famiglia a studiare impasti, lei in sala come esperta di vini che si è cimentata ad amalgamare le farine ma ha amato da sempre la dimensione dei vini e il loro abbinamento con l’arte bianca, in special modo le creature del fratello e del patron del locale “La Ruota bistrot”, al borgo Mili San Marco – Messina, supportato dalla moglie Giovanna.
E’ la nuova avventura dei fratelli Minutoli, Graziana e Paolo, che finalmente, mercoledì 11 dicembre in via Cardines, coronano il sogno di una propria attività da gestire al centro città di Messina “La Ruota in centro”, nel cuore palpitante della movida e in mezzo al quadrilatero di monumenti e chiese storiche quali la cattedrale con l’Orologio astronomico più grande al mondo e vero gioiello meccanico e animato e la chiesa dei Catalani.
Dopo anni di onorato e apprezzatissimo lavoro nella pitoneria – rosticceria – pizzeria nel villaggio della fascia jonica peloritana (che non lasceranno mai mentalmente e fisicamente), come riferimento regionale tra i migliori esercizi gastronomici per la tipicità di Messina “Sua Signoria Il Pitone”, i due titolari di seconda generazione Graziana e Paolo i apprestano ad essere un riferimento anche in centro, portando avanti la tradizione ma aggiungendo lo spirito 4.0 di chi vuole fare la storia del pitone nella sua terra di origine. Una volta collaudata l’apertura, si programmerà qualche serata musicale con cadenza da stabilìre, in cui si esibirà anche la sorella minore dei due Myriam che è una cantante jazz.
Ma c’è posto anche per le tante varietà di impasti e per metodi di cottura. Il maestro pizzaiolo Paolo proviene anche dalla scuola di Bonci a Salerno secondo cui la riuscita top deriva dalla farina top, da un indiscusso prefermento, una ricercata fermentazione e un azzeccato lievito madre. Dalla pizza in teglia alla romana o crunch al contemporaneo (con i Grani Antichi Siciliani come il Perciasacchi), dal misto padellino al pan burger (blend farina di tipo 1 e farina di farro) che è la specialità del Bistrot alla pizza soffice con i differenti gusti (circa venti), il preimpasto è quello che comanda ma a governarlo c’è Paolo. Si utilizzano anche diversi brand di farine (quali Cinque Gusti, Della Giovanna e Molino Riggi) per garantire la giusta qualità, in funzione della tipologia di pizza. Stesso principio per gli ingredienti di alto livello quali la Latteria Sorrentina (con particolare voluttà per la provola affumicata), il pomodoro Robbo e il pistacchio dell’Azienda Muggiò.
Notevole attenzione per la selezione delle cantine a cura di Graziana che ha preferito mantenersi nel Mood siciliano per la maggior parte e si rivolge alla Distribuzione vini Casa Contrade anche per un’alternativa biologica e a Cantine Associate con etichette di ottimo gradimento. Non si trascurano le birre artigianali per cui si è pensato di rifornirsi dai birrifici siciliani Irias di Torrenova in provincia di Messina e Yblon nel ragusano.
La parte dolce è assicurata in questo periodo dalla loro produzione di panettoni, firmata dal tocco del pastry chef Giovanni che per la serata inaugurale si è prefissato di imbandire i suoi vassoi di piparelli. È possibile acqustarli anche in piccole confezioni, come anche il panettone in veste dorata.
Andiamo a provare la loro cucina innovativa, la loro accoglienza super e la loro professionalità minuziosa, com’è solita regalarci la famiglia Minutoli.