In una Sicilia teatro di gusto e gastronomia, il progetto “The Sanpellegrino Table” celebra l’incontro tra maestria pizzaiola e creatività stellata in un tour di 12 serate senza precedenti fra le provincie di Messina, Catania, Siracusa, Ragusa e Palermo. Un format che riproduce una serie di collaborazioni culinarie applicate alla pizza, con l’idea di creare un viaggio itinerante e sensoriale che ripercorra l’Isola in lungo e in largo, dando lustro alle eccellenze del territorio e ai talenti stellati provenienti dalla penisola. Al centro dell’iniziativa, l’incontro tra due mondi: da un lato, i pizzaioli ospitanti, custodi della tradizione e dell’accoglienza tipica dell’isola; dall’altro, gli chef stellati provenienti da tutta Italia, portatori di una visione contemporanea e creativa dell’alta cucina.
Alla presenza di un tavolo stampa con giornalisti delle più note testate locali e nazionali e influencers di settore, ogni serata sarà raccontata non come progetto gastronomico ma come manifesto di valori: condivisione, talento, creatività e amore per il territorio. Il terreno d’incontro è la pietanza più amata al mondo, la pizza. In comunione di intenti, Chef e pizzaioli proporranno insieme una pizza special, con un topping ideato a regola d’arte dagli chef ospitati, da degustare come pizza speciale della serata o inserita all’interno di un menu degustazione proposto dai patron secondo criteri e modalità differenti. Il calendario degli eventi e i dettagli di chef stellati e pizzaioli coinvolti Nel calendario degli eventi, una selezione di location suggestive e protagonisti d’eccezione, in partenza il 26 maggio da Messina, una città che rispecchia il concetto di accoglienza e collaborazione.
Ad attendere il primo chef stellato sarà Natale De Francesco, patron della “Boutique Pizzeria il Gattopardo” insieme al suo team di pizzaioli – Riccardo Maggio e Roberto Mancuso – e lo Chef Anthony Sindona che ospiteranno Davide Canella, executive Chef toscano una stella Michelin del ristorante “Contrada di Castel Monastero”, a Castelnuovo Berardenga (Siena).
La stessa serata, nella pizzeria 3 Spicchi Gambero Rosso “L’Orso in Piazza” di Matteo La Spada è attesa Aurora Mazzucchelli, la Chef stellata proprietaria, insieme al fratello Massimo, di Casa Mazzucchelli (Sasso Marconi).
Giorno 27 ci si sposta nella zona sudorientale dell’Isola, fra Siracusa e Ragusa. A Ispica, Claudio Mauceri, nella sua “Incavò”, la pizzeria in una grotta di 400 metri di fronte al Parco Forza, 2 Spicchi Gambero Rosso, ospiterà lo Chef campano Ciro Sicignano del Ristorante una stella Michelin “Lorelei”, elegante terrazza che si affaccia sul Golfo di Sorrento. Nella greca Siracusa, Friedrich Schmuck, pizzaiolo romano di origini altoatesine e titolare della pizzeria 3 Spicchi Gambero Rosso “Piano B” unirà la sua verve creativa a quella di Marco Baglieri, Chef patron del “Ristorante Crocifisso” di Noto, una stella Michelin.
Nella serata successiva del 28 Maggio ci si sposterà nel vivacissimo centro storico della città etnea, Catania. Anche qui due appuntamenti in contemporanea: una collaborazione tutta siciliana vedrà coinvolti il figlio d’arte cresciuto in pizzeria Francesco Bellia di “Volù”, che attenderà lo Chef locale Alessandro Ingiulla del Ristorante “Sapio”, stella Michelin catanese conquistata a soli 25 anni. L’estroso Maestro pizzaiolo Lele Scandurra, nella sua pizzeria 2 Spicchi Gambero Rosso “L’Evoluzione” ospiterà invece lo Chef Pierluigi Gallo che arriva direttamente dalla Capitale dove conduce il suo ristorante “Achilli al Parlamento” che vanta una storia familiare lunga 53 anni.
Le ultime due tappe della zona orientale della Sicilia avranno luogo il 29 maggio: anche Modica vedrà protagonisti le eccellenze del territorio siciliano da “Convivio Food Devotion” di Salvatore Cerruto e il suo socio Gianni Occhipinti, con il pizzaiolo Luigi Lanza che accoglieranno lo Chef Giuseppe Causarano del ristorante una stella Michelin “VotaVota”, situato nella bellissima Marina di Ragusa. Ad Acireale, il giovane Giuseppe Pavone pizza chef della pizzeria ‘internazional popolare’ “Magatama” sarà in collaborazione con lo Chef Francesco Patti del Ristorante Coria di Catania, anch’esso una Stella Michelin. Il 3 giugno, il via alle tappe della provincia palermitana, partendo proprio dal capoluogo. La pizzeria 3 spicchi Gambero Rosso “Ammodo”, del Maestro Pizzaiolo Daniele Vaccarella darà il via a una collaborazione con lo Chef locale Giuseppe Costa, del Ristorante una stella Michelin di Terrasini “Il Bavaglino”. Nella stessa serata, Marco Sciarrino della pizzeria 2 Spicchi Gambero Rosso “Cagliostro” accoglierà la Chef Giuliana Germiniasi del Ristorante una stella Michelin “Capriccio”, a Manerba del Garda da ben 60 anni.
A seguire, Bagheria attende il 4 giugno al “Binario 450” di Salvatore Meola – la particolare pizzeria 2 Spicchi Gambero Rosso sulle rotaie – Salvatore Avallone, lo chef partenopeo Patron di “Cetaria Restaurant Baronissi” (Salerno), una stella Michelin.
Il gran finale giorno 10 giugno dove il tour vedrà la sua conclusione nella località di mare Altavilla Milicia da “Saccharum”, la pizzeria di Gioacchino Gargano 3 Spicchi Gambero Rosso, che accoglierà lo chef trabiese Antonino Ferreri del Ristorante una stella Michelin “Limu” di Bagheria. S. Pellegrino, il marchio storico promotore ufficiale delle serate Dal 1899 il brand SanPellegrino esporta l’eccellenza italiana in tutto il mondo, diventando un’icona internazionale di gusto ed eleganza. Una storia che si tramanda da 125 anni e che racconta l’eccellenza del gusto italiano a tavola, leader nel settore del beverage e nel food pairing. Una storia incredibile, che unisce elementi di design, tradizione e gusto, che inizia dalle Alpi e raggiunge le tavole di tutto il mondo. Con le sue radici italiane e la sua anima internazionale, S. Pellegrino mira a rappresentare il meglio dell’Italia in ognuno degli oltre 120 paesi in cui è presente. Il Bel Paese si distingue nel mondo per eleganza e buon gusto e Sanpellegrino incarna queste qualità come solo una vera icona sa fare: l’ideazione di questo progetto è la prova lampante di come il gusto S. Pellegrino possa essere promotore di collaborazioni culinarie, unendo capacità, stili e creatività in cucina.