Ha interpretato ruoli ironici, di tendenza e grande intensità. Senza dubbio l’ultimo gli è valso il premio di “Miglior Attore Non Protagonista” Nastri d’Argento Grandi Serie 2025 per “L’arte della gioia” che ha fatto man bassa anche ai David di Donatello con il film di Valeria Golino.
Lui è Guido Caprino, di origini messinesi e per l’esattezza di un piccolo comune caratteristico della riviera jonica: vince meritatamente questo riconoscimento
che si estende anche al femminile anche alla sezione “Miglior Attrice Non Protagonista”. Questa vede due premi assegnati alla coppia per la stessa serie “L’arte della gioia” Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca.