“Avvinando Wine Fest” festeggia un decennio tondo con una rassegna che guida, dal 2011, a scoprire le produzioni vinicole di qualità, siciliane e non solo. La kermesse riparte con una edizione inedita, dopo aver saltato lo scorso anno. L’evento, promosso dall’Assessorato regionale delle attività produttive, da Confcommercio Palermo e da Fipe, si terrà sabato 17 e domenica 18 maggio dalle ore 11 alle 20 circa ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Ideata dai tre soci fondatori, Marco Busalacchi, Massimiliano Morghese e Giuseppe D’Aguanno, la manifestazione ha fatto registrare numeri significativi dal suo esordio. Oltre 60mila visitatori, 900 aziende coinvolte, 4mila etichette di vino, 80 masterclass per condurre gli appassionati alla scoperta del vino e dei territori vinicoli più vocati.
La decima edizione è al contempo un momento per onorare, un punto di svolta per offrire alle aziende coinvolte, agli addetti ai lavori ma anche ai winelover, esperti o neofiti, un’iniziativa che sia occasione di crescita, di conoscenza, di connessione. “Giunti alla decima edizione e dopo anni di esperienza nel mondo del vino, abbiamo compreso che – spiegano i tre soci – per continuare serve evolvere, senza stravolgere ciò che ha sempre funzionato, mantenendo una linea di continuità ma proseguendo con nuovi input per comunicare in modo nuovo e riuscire ad intercettare un target trasversale, anche più lontano al mondo del vino ma curioso e attento. Questa edizione è l’edizione del nostro decimo compleanno ed è un nuovo format di Avvinando, che interseca vino, territori, gastronomia, cultura, arte, editoria”.
La kermesse, nella due giorni, resta orientata al business e agli incontri B2B per la prima parte di ogni giornata mentre si aprirà al pubblico dei winelover nella seconda parte dalle ore 17 in poi per la partecipazione alle diverse attività previste, per le masterclass e per i banchi di assaggio. Il team sta lavorando ad una selezione attenta e puntuale dei migliori vini prodotti in Sicilia e in parte anche in Italia.
Si prevedono oltre 80 cantine partecipanti. Tra le novità più interessanti per favorire l’incontro tra le aziende e gli addetti ai lavori (settore Ho.Re.Ca.) è stato ufficializzato un accordo con lo Sportello Sprint per l’internazionalizzazione del sistema delle imprese dell’assessorato regionale alle Attività Produttive, che permetterà di far dialogare con le Camere di Commercio di tutte le province siciliane: l’obiettivo è coinvolgere tutta la filiera e far raggiungere la manifestazione anche alle piccole e medie aziende. L’organizzazione sta inoltre lavorando alle strategie di logistica, per permettere ai visitatori, che arriveranno dalle altre provincie, di raggiungere l’evento comodamente e in sicurezza.
La scelta della sede, che quest’anno cambia e si sposta ai Cantieri Culturali alla Zisa si allinea al concept del nuovo “Avvinando”, un evento che fa dialogare settori diversi ma uniti dalla cultura che tramandano. “I Cantieri Culturali sono un ‘ex area industriale di Palermo, realizzata da Vittorio Ducrot, che ospita oggi eventi espositivi e culturali di vario genere. Un esempio bellissimo di archeologia industriale a Palermo. Ci permette, grazie ai diversi spazi disponibili, di modulare le varie aree, da quelle dedicate alla masterclass a quelle per i talk show, dagli spazi per i banchi di assaggio alle zone dedicate alla gastronomia, da quelle che ospiteranno mostre a quelle che saranno dedicata all’editoria”, spiegano i soci.
In questa edizione, si potrà trascorrere del tempo scoprendo le aziende di vino, degustando annate, assaporando un piatto, partecipando alla presentazione di libri o a dibattiti e talk show, visitando mostre, con un calice di vino in mano, proseguendo il viaggio tra le diverse “isole”. I territori del vino, all’interno della Sicilia, altro non sono che “isole”, vicine, in parte diverse e in parte affini, così come lo sono i mondi attraversati dalla cultura, di cui il vino è un nobile ambasciatore.
Il focus sul vino resterà comunque al centro della kermesse e sarà reso ancora più selettivo verso la qualità. “Con questa edizione vogliamo focalizzarci ancora di più sulla selezione dei prodotti di qualità. Alle cantine è stato richiesto, a monte, di proporre non più di cinque etichette, al fine di raccontare l’eccellenza, i migliori vini da loro prodotti. Torniamo quindi ad ‘avvinare’, che nel lessico vinicolo significa aggiungere vino al calice per togliere impurità, odori estranei che disturbano la degustazione”, concludono i tre soci ideatori di Avvinando.
Possibile acquistare il ticket d’ingresso alla manifestazione e i ticket delle masterclass che hanno posti limitati sul sito online.
Ci sarà anche lo “Spazio Modica” come racconto di una terra che si rinnova.
Partendo dall’azienda agricola del nonno Giuseppe, tra limoni e arance amare, oggi prende vita una linea di liquori artigianali che valorizzano la materia prima locale: un limoncello fresco e profumato; un amaro intenso e mediterraneo, arricchito da erbe aromatiche spontanee. Un progetto giovane, autentico e tutto siciliano che porta nel bicchiere i profumi della campagna e il carattere della tradizione.
E ancora per gli amanti dei superalcolici, la rivoluzione della grappa che si appoggia su una famiglia: i Nonino, oggi sinonimo di eleganza, innovazione e italianità nel mondo.
Dal 1897 a oggi, la distilleria friulana ha trasformato la grappa da semplice distillato contadino a protagonista internazionale, mantenendo salde le radici artigianali e familiari. Distillazione 100% artigianale, attenzione alla qualità delle vinacce e uno stile unico che unisce tradizione, ricerca e creatività.
Il programma
Sabato 17 maggio
Ore 12, Spazio Noz: masterclass “Sicilia continente vitivinicolo e le Donne del Vino”, moderata dalla giornalista Francesca Landolina, con otto produttrici siciliane.
Ore 16, Spazio Noz: Masterclass “L’Italia dei grandi rossi”, a cura del sommelier Fisar Enrico Grimaldi.
Ore 18, Spazio Noz: Masterclass “Nonino: la rivoluzione della grappa”.
In contemporanea al Cre.Zi. Plus:
Ore 12: Talk “Dalla vigna al mondo: strategie per l’internazionalizzazione del vino”, moderato da Tommaso Di Matteo, responsabile Sportello Sprint per l’internazionalizzazione del sistema delle imprese dell’Assessorato regionale alle attività produttive.
Ore 16.30: Presentazione del libro “Vino è Donna, da baccante a sommelier” di Maria Luisa Alberico (Pedrini Editore).
Domenica 18 maggio
Ore 12, Spazio Noz: Masterclass “La Doc Monreale si racconta”.
Ore 16, Spazio Noz: Masterclass “Il Marsala tra storia e tradizione”, condotta da Cantine Florio con Irene Taormina.
Ore 18, Spazio Noz: Masterclass “Bolle d’Italia: viaggio nel Metodo Classico italiano”, con Glenda Lo Giudice.